Bologna schiera i propri talenti

Croccanti!   13 Aprile 2017   Nessun commento Bologna schiera i propri talenti

Bologna, Città Creativa della Musica, seleziona Sound Designer per il prossimo Sound Design Festival di Hamamatsu che indagherà le potenzialità del suono, in campi di ricerca nuovi come medicina e welfare

Candidature aperte fino al 20 aprile.

Ho sempre sentito parlare di Sound Designer impegnati in settori, quali televisione, radio, pubblicità, cinema o videogiochi ma mai in campo medico.

Bologna, Città Creativa della Musica, seleziona Sound Designer per il prossimo Sound Design Festival di Hamamatsu che indagherà le potenzialità del suono, in campi di ricerca nuovi come medicina e welfare.

Come forse non tutti sanno, nel 2006 Bologna è stata dichiarata dall’UNESCO Città Creativa della Musica, così come Adelaide (Australia), Bogotá (Colombia), Brazzaville (Congo), Gent (Belgio), Glasgow (Regno Unito), Hamamatsu (Giappone), Hannover (Germania), Idanha-a-Nova (Portogallo), Katowice (Polonia), Kingston (Jamaica), Kinshasa (Congo), Liverpool (Regno Unito), Mannheim (Germania), Medellín (Colombia), Salvador (Brasile), Siviglia (Spagna), Tongyeong (Corea) e Varanasi (India).

Nel mese di dicembre 2017, Hamamatsu ospiterà la prima edizione del Sound Design Festival, evento che “chiama a raccolta creativi, imprese e istituzioni per indagare le potenzialità del suono in altri campi di ricerca quali le ‘media arts’, la medicina e il welfare, attraverso progetti innovativi e ad alto tasso di creatività“.

Bologna vuole così promuovere i propri talenti a livello internazionale. Come spiegato sul sito, “Bologna City of Music, in collaborazione con il progetto IncrediBOL! – l’Innovazione Creativa di Bologna, preselezionerà i migliori progetti locali che verranno poi sottoposti alla giuria del Sound Design Festival di Hamamatsu. Cerchiamo artisti attivi sul territorio bolognese, singoli o in collettivo, che sviluppino progetti di sound design applicato alle ‘media arts’, alla medicina, al welfare, all’industria e alla tecnologia, allo sviluppo urbano, all’educazione”

Se anche tu sei un sound designer bolognese, hai tempo fino al 20 aprile per sottoporre il tuo progetto qui.

Jessica Cintola

Jessica ha creato Armada Note per tre motivi fondamentali: ha un legame ancestrale con la musica, le piace scrivere e in quel periodo (a marzo 2017, quando ha creato il tutto) era un po’ annoiata. Dice che le sue idee migliori sono sempre nate in periodi di tedio.

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