Nome artista: Michele Maraglino

Genere: cantautorato

Fonti di ispirazione: Verdena, Nirvana

Anno di formazione: 2005

Colore: blu

“Scusate il disturbo ma volevo proporvi il mio brano – La Vernice- per la vostra playlist su Spotify. Io sono un cantautore con due dischi all’attivo. Fatemi sapere, grazie mille, Mic.”

“Ciao Michele, grazie per il contatto. Inseriamo senz’altro il brano. Vorrei conoscerti però, a noi interessa che gli artisti che pubblichiamo, possano spiegare la propria musica. E tu hai sicuramente qualcosa da raccontare.”

Chiamo Michele Maraglino poco dopo natale. Sono più o meno le 18.00, un freddo cane fuori e un’influenza che non vuole passare.

Dopo uno scambio di informazioni sulla reciproca collacazione geografica e sul meteo (lui, originario di Taranto, vive a Perugia, mentre io vivo in Brianza), Mic mi racconta subito, a ruota libera, la sua vita artistica.

“Sono un cantautore attivo dal 2005. Suono la chitarra, canto e scrivo i miei pezzi. A Giugno 2010, ho debuttato con il mio primo EP autoprodotto “Vogliono solo che ti diverti”. A settembre 2012 ho pubblicato il mio primo disco dal titolo “I Mediocri” (per La Fame Dischi, etichetta che ha fondato nell’estate del 2011) che viene molto apprezzato da pubblico e critica (sono stato finalista Premio DEMO D’AUTORE 2013 Demo Radiouno, premio speciale “I Postumi di Fred” Premio Buscaglione 2013, semifinalista SUPERSTAGE 2013 MEI, semifinalista AREZZO WAVE UMBRIA 2013, per citarne alcuni) e promosso da un lungo tour durato circa due anni. Inoltre un brano del disco (L’Aperitivo) finisce nella colonna sonora del film “Buongiorno Taranto” di Paolo Pisanelli. Il 25 Febbraio 2015 esce sempre per La Fame Dischi il mio secondo album dal titolo “Canzoni Contro la Comodità”. Sono anche scrittore: all’età di 17 anni ho scritto il romanzo “Il Piccolo Salmone” e nel 2009 ho pubblicato “Lettere dal Coraggio di Efrem Tramonti”, un romanzo in forma epistolare che il 29 gennaio 2011 viene trasformato in Radiodramma e trasmesso su Radiotre. Nel 2013 entrambi i romanzi vengono raccolti in un unico volume dal titolo DUE STORIE. Sul finire del 2016 ho pubblicato un nuovo libro dal titolo “Il Segreto Per Vivere di Musica”.

Ringrazio infinitamente Michele per essere stato così preciso e organizzato nel suo pensiero.

Voglio andare dritto al sodo, proponendovi l’ascolto del brano che Mic mi ha suggerito: La Vernice

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=bfZ0fBPP07g&w=560&h=315]

Vernice è la metafora dell’ipocrisia che esiste tra le persone. Vernice è la facciata, l’apparenza. Quello che c’è dentro di noi va nascosto, perchè non si deve sapere.

Non si deve sapere che ho sbagliato un lavoro in ufficio, che voglio divorziare da un marito che non amo più, che ho tradito la mia ragazza solo perchè volevo fare un po’ di sesso con un’altra persona, ma solo mezz’ora e per questo non significa che non l’amo, che vorrei fare il musicista in un locale che non paga, che non riesco ad arrivare a fine mese, che ho il vestito bucato, che i miei genitori sono immigrati, che ti sorrido ma solo per circostanza, che ho paura a dirti ciò che provo e che mi trema la voce ogni volta che ti vedo, che non sono capace, giuro non lo so fare, ma se lo scopri mi potresti annientare, che ho una bella casa ma mi sento noiosa, non ho nulla di interessante da raccontare perciò continuo a dire che sto bene perchè so che sono fortunata, che ti sono amico perchè hai soldi e sei un imprenditore ma se fallisci, io non ci sarò più per te.

Continute a comprirvi bene, anche quando non fa freddo.

J.C.

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Foto fornita dall’artista